L’ 85% degli 813 ettari della superficie del Comune di Avegno, vale a dire 692 ettari, è di proprietà del Patriziato.
La tabellina qui accanto mostra la suddivisione di un territorio con tante particolarità interessanti a partire dal fiume Maggia a 265 m/sm fino a raggiungere la Cima della Trosa a 1869 m/sm. Il 75 % della superficie, ovvero 601 ettari è dominato da bosco, bosco arbustivo e boschetto.
Nel comprensorio ci sono numerosi corsi d’acqua e sorgenti, la più grande ricchezza. Purtroppo nel decorso degli anni alcuni ruscelli minori si sono prosciugati per riapparire tuttavia dopo le giornate di pioggia.
Avegno confina a nord con Gordevio, a est con Mergoscia, Brione e Minusio, a sud con Locarno e poi, determinato dal corso del fiume Maggia, a sud-est con Tegna e ad est con Aurigeno.
Chi transita in automobile si vede incanalato tra le rocce e non si rende conto della morfologia del territorio che non è così ripido come si potrebbe pensare. E nemmeno è piccolo: bisogna mettersi in viaggio a piedi sui sentieri per scoprire tutta la bellezza del paesaggio.
Numerosi caratteristici Tèrmann di vecchia data conficcati nel terreno definiscono i confini entro i quali si snodano i sentieri alla scoperta del territorio attorniato da visioni di lago (il punto più basso a Ascona 197m/sm) e dalle montagne con visione del punto più alto della Svizzera (Monte Rosa, pizzo Dufour 4634 m/sm).